Cos’è e cosa comprende l’immagine coordinata aziendale?

Vuoi essere riconosciuto al primo sguardo? Si può fare! 

Nell’ammasso di brand sul mercato questa sembra una vera e propria impresa. E in realtà, per molti versi, lo è. 

Un po’ come in mezzo a una folla, facciamo fatica a distinguere e memorizzare i diversi volti, allo stesso modo può essere difficile distinguere un brand dall’altro, soprattutto quando offrono servizi e prodotti simili.

Qual è il trucco, allora? Lo stesso che usiamo con le persone. Le distinguiamo per delle caratteristiche peculiari, per il modo di porsi, di parlare, di vestire, più in generale per l’approccio e per lo stile.

Per le aziende tutto ciò si traduce con la brand identity, che a sua volta può essere espressa nella pratica nell’immagine coordinata aziendale.

Cos’è l’immagine coordinata aziendale?

Il coordinato aziendale è il vestito che fai indossare al tuo brand. Un vestito che racconta le caratteristiche del marchio e le sue peculiarità.

Tutto parte dal logo e dal messaggio che vuoi veicolare. I colori, le forme e i font che sceglierai dipenderanno da questi due aspetti. E ti permetteranno di realizzare il coordinato aziendale.

Di cosa stiamo parlando? Dell’insieme di tutti i materiali, online e offline, che utilizzi per presentare prodotti, servizi e più in generale il brand.

Il coordinato aziendale segue e rafforza la brand identity, agganciare il tuo target di riferimento e innesca un processo di riconoscimento e fiducia verso il brand.

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5 elementi principali dell’immagine coordinata aziendale


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1. Biglietto da visita

Tra i principali strumenti di marketing troviamo ancora il biglietto da visita. Fare da promemoria e fornire dati utili è il suo obiettivo, quindi attenzione a due aspetti:

  1. leggibilità
  2. resistenza nel tempo.

Dunque carattere tipografico e carta vanno scelti con cura. Puoi lavorare su due diversi tipi di biglietto da visita:

  • aziendale, con i riferimenti all’azienda, i recapiti e gli indirizzi web
  • personale, con i contatti personali, profili social compresi, nel caso di libero professionista. 

Puoi studiare al meglio la sua struttura, la composizione e i colori, ma ricorda di mantenere sempre la coerenza con quanto già fatto con il logo.

2. Carta intestata aziendale

Ansia da foglio bianco? Non temerla con la carta intestata della tua azienda. Ti bastano pochi accorgimenti: logo, nome, indirizzo e numero telefonico. Se vuoi, puoi aggiungere anche altri dettagli utili.

Gli elementi che andrai a inserire saranno la cornice per la tua comunicazione. Assicurati che siano ben disposti nella pagina, leggibili ed essenziali.

Un suggerimento è di scegliere formato, colori e caratteri tipografici in modo che trasmettano la brand identity e si adattino a più occasioni d’uso.

Accanto alla carta intestata, non possono mancare le buste. Una busta bianca, identica alle altre, infatti, rischia di farti sembrare poco professionale e di essere dimenticato.

Anche in questo caso nome e logo hanno la precedenza. Scegli poi gli altri dettagli per aiutare il destinatario a capire subito chi sei. In questa fase la creatività è ben accetta, ma mai a discapito della chiarezza e della praticità.

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3. Cartelline porta documenti

Forme e materiali possono essere scelti in base alle tue esigenze specifiche. Magari hai bisogno di aggiungere un taschino porta documenti, oppure preferisci usare del cartoncino anziché della plastica.

In ogni caso tutto deve essere in linea con la brand identity aziendale. Colori, immagini, font e altri contenuti che deciderai di usare devono essere coerenti con tutti gli altri elementi del coordinato grafico.

Consegnare del materiale in una cartellina così ben pensata e realizzata farà di sicuro colpo sui tuoi clienti e fornitori.

4. Materiale offline

Brochure, volantini, poster e altro materiale cartaceo di supporto per la tua azienda deve essere declinato seguendo logo e brand identity. Insomma, rientrano in qualche modo nel coordinato grafico.

Anche oggetti meno istituzionali come matite, calendari e gadget in generale seguono la stessa regola.

In altre parole, ognuno di questi articoli deve essere riconducibile al tuo brand, senza ombra di dubbio.

5. Contenuti online

Stesso discorso vale anche per ciò che produci sul web. Questo aspetto non rientra per definizione nel coordinato grafico, ma, di fatto, segue le stesse linee guida.

Sul sito, sul blog e sui social, infatti, devi mantenere una certa coerenza e per farlo l’aspetto grafico non può mancare.

Dunque i colori, i font e tutte le altre scelte necessarie a sviluppare questi progetti grafici devono essere coerenti con quanto fatto per la parte offline.

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Come realizzare un coordinato aziendale?

L’idea di fondo è uniformare tutti gli elementi affinché siano percepiti come un’unica realtà. Per garantire la coerenza, a partire dal logo, lavora su questi aspetti:

  • font - scegli quello che più rappresenta il brand e il messaggio e mantienilo, senza cambiarlo per ogni progetto
  • colore - ogni tinta o sfumatura trasmette un messaggio specifico al pubblico, quindi scegli i colori in base al loro significato e fai attenzione agli abbinamenti, devono essere belli da vedere ma anche funzionali 
  • immagini - la scelta e la gestione deve essere in armonia con il brand, soprattutto quando si parla di sito e social, in nessun caso rinunciare alla qualità.

Un progetto ben studiato e realizzato ti garantisce durata nel tempo e visibilità. Più la tua immagine coordinata aziendale rappresenta il brand, più il brand verrà notato e ricordato.

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