Come realizzare un progetto grafico d’effetto?

Ovunque guardiamo, c’è grafica. Dai manifesti pubblicitari ai siti web, fino agli insospettabili libri. E non solo: nei musei, nei locali e per le strade, troviamo volantini, cartelloni e decorazioni… Tutto è grafica.

Un settore tanto determinante per la riuscita di qualsiasi progetto, quanto tecnico e complesso. 

Per confezionare una grafica d’effetto adatta al tuo lavoro e artefice del successo della tua attività, non puoi fare a meno di conoscere la grafica più da vicino; solo sapendo quali sono i principali elementi da valutare potrai fare le migliore scelte per il tuo progetto.


3 caratteristiche di un buon progetto grafico

Vuoi imbastire una grafica per una brochure o per i tuoi social, ma ti stai muovendo nella giusta direzione? Controlla se il tuo lavoro rispecchia questi 3 aspetti.

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1. Coerenza

È ovvio, ma vogliamo ribadirlo: la grafica deve essere coerente con il brand, con la sua identità e la sua immagine.

Solo così il messaggio sarà chiaro per il pubblico, oltre che bello da vedere.

Per schiarirti le idee, prima di iniziare, puoi farti alcune domande; ne bastano 3: Chi sono? Cosa voglio dire? A chi voglio dirlo? 

2. Creatività

Anche qui, può sembrare ovvio, eppure non è un aspetto così scontato come sembra. Essere creativi, infatti, richiede un grande esercizio. Creare qualcosa di innovativo con pochi elementi è frutto di tanto lavoro.

Lavoro e fantasia, ecco gli ingredienti. Prova a uscire dai soliti schemi, senza mai esagerare, rischieresti di risultare eccessivo.

3. Attualità

Cosa si intende? Che il progetto deve risultare moderno, in linea con le tendenze. Quindi resta sempre aggiornato su ciò che accade intorno a te e trai ispirazione.

Un piccolo trucco, in questo caso, può essere quello di ripescare dal passato qualche chicca e rivisitarla, proprio come fa il vintage.

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Quali sono gli elementi più importanti della progettazione grafica?

Sul piano tecnico, quando ti occupi di un progetto grafico, devi confrontarti con diverse aree di intervento. Le conosci tutte?

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Il colore

Il colore è un aspetto basilare e vastissimo. Le cose da tener presenti prima di fare una scelta sono davvero numerose e determinanti.

Che sensazione vuoi trasmettere? In che settore vuoi comunicare? Chi è il pubblico di riferimento? Queste domande, a cui hai già risposto all’inizio, ancora una volta sono la bussola per definire la direzione, anche nel colore.

Puoi scegliere la palette colore lasciandoti guidare dalla psicologia del colore, oppure affidandoti a siti specializzati proprio nella costruzione di color palette.

Il font

Per i font, come per il colore, la scelta è fondamentale e individuare il giusto font tra la miriade di quelli esistenti può rivelarsi piuttosto complesso.

Anche in questo caso, tieni conto delle domande che abbiamo visto prima e scegli ciò che più rappresenta il brand e il progetto specifico.

Il nostro consiglio? Ne abbiamo due: non unire troppi font differenti e assicurati che, qualsiasi sia la tua scelta, sia facilmente leggibile.

I testi

In base al tipo di progetto, potresti avere solo alcuni titoli, oppure una buona mole di testo da organizzare. In ogni caso il tuo obiettivo deve essere la leggibilità.

Parte del lavoro sarà svolto dal font, ma il resto devi farlo tu. Quindi, organizza in modo chiaro e ordinato tutti i tuoi contenuti.

Usa paragrafi, grassetti e spazi, per aiutare l’occhio a orientarsi e trovare tutte le informazioni.

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Le immagini

Impossibile fare a meno degli elementi visivi in generale. Qualsiasi sia il progetto avrai quasi sicuramente bisogno del supporto di fotografie, infografiche o addirittura di grafici.

L’ideale è crearle su misura, ma se proprio non ti è possibile, sai che puoi sfruttare le numerosissime immagini stock che trovi online.

In ogni caso, la caratteristica a cui non puoi mai rinunciare è l’alta risoluzione. Quindi assicurati che le immagini siano tutte di ottima qualità.

L’allineamento

La disposizione di ogni elemento che inserisci nel tuo progetto non può essere casuale. Non solo nella scelta del soggetto, ma anche nella sua posizione.

Usa le griglie per definire uno schema preciso in cui disporre ogni elemento grafico. 

Suddividendo lo spazio a disposizione con linee verticali e orizzontali, le griglie ti aiutano a valorizzare i contenuti, a semplificarne la fruizione e far arrivare meglio il messaggio al pubblico.

Gli spazi

Lo spazio bianco non è bandito. Non temere di lasciare dei vuoti, anche delle zone senza elementi grafici sono utili al tuo progetto.

Danno respiro a tutta la grafica e aiutano a leggere meglio tutta la composizione.

Quindi fai attenzione a bilanciare gli spazi pieni e quelli vuoti, così da creare un insieme equilibrato e armonioso.

 

Adesso il tuo progetto è in ordine, prima di procedere con stampa o pubblicazione, fai un ultimo controllo. Valuta che tutto il lavoro sia leggibile.

Cosa significa? Che il progetto grafico deve esprimere il tuo messaggio e deve essere comprensibile da tutti. Solo così, infatti sarai sicuro che il tuo è un progetto grafico d’effetto, capace di arrivare al pubblico e farsi capire.

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