Immagini stock nella grafica: guida pratica

Croce e delizia per chi ogni giorno crea contenuti per il web, le immagini stock sono una risorsa in molti casi preziosissima.

Se è vero che il rischio è quello che un competitor usi la stessa immagine, oppure che la foto venga usata da altri con un significato del tutto differente; dall’altra parte ti permettono di gestire - e risolvere - alcune situazioni critiche.

Non puoi affidarti a un fotografo professionista? È difficile produrre foto di qualità in autonomia? Hai poco tempo e numerosi contenuti da realizzare? Ci sono le foto stock.

Quando si parla di immagini di stock ci si riferisce a immagini professionali, raccolte in appositi siti web. Sono fotografie e immagini vettoriali che puoi scaricare gratis oppure a pagamento.

I benefici sono piuttosto evidenti:

• riduzione dei costi e dei tempi rispetto alla realizzazione di foto proprie
• possibilità di personalizzare in base al progetto specifico
• sicurezza di immagini di alta qualità per i tuoi progetti grafici e creativi.

Sì, le immagini stock sono un grande aiuto per il tuo lavoro, eppure bisogna maneggiarle con cura.

Cosa significa? Che per sfruttare il loro potenziale e mantenere la qualità e l’efficacia del progetto grafico, è bene controllare alcuni aspetti. Anzi, farsi un paio di domande.

Prima lo abbiamo accennato: altre persone potrebbero aver già usato l’immagine che piace a te. Quindi guarda che uso ne hanno fatto. Controlla in che contesto sono state inserite, per comunicare cosa e da chi.

In questo eviterai di impiegare nel tuo progetto grafico immagini che magari sono già associate a un altro brand o a un messaggio diverso dal tuo. Insomma, niente sovrapposizioni o equivoci.

Basta Google e una ricerca per immagine. Più facile di così!

Come fai per altri progetti grafici, anche nella scelta delle immagini di stock, largo alla coerenza. Coerenza con la personalità e la voce del brand. 

Riprendi le forme, i colori e lo stile che ti contraddistinguono, per essere in linea con ciò che già proponi e farti riconoscere dal pubblico.

Sfrutta i filtri di ricerca delle diverse piattaforme per trovare ciò che più si avvicina a te. E se proprio non sei convinto, ricorda che puoi sempre sfruttare le modifiche a tuo vantaggio.

Verificate le occasioni d’uso e la coerenza, passiamo alla selezione dell’immagine che andrai a usare nel tuo lavoro. Ecco qualche spunto pratico:

• orientamento dell’immagine, fai attenzione alla compatibilità dell’orientamento con il layout previsto; in generale sempre meglio restare sull' orizzontale o verticale
• colori, prediligi le immagini con dei toni che già richiamano la tua palette 
• stile, controlla soggetto, luce, proporzioni e composizione: devono sempre richiamare l’identità del brand.

Infine, tieni presente che nulla può sostituire la tua personale creatività. Nemmeno la migliore immagini in circolazione. 

Lascia sempre spazio all’originalità. Fatti ispirare dalle foto stock e personalizzale; sperimenta con il fotoritocco; usale come sfondo; crea collage e aggiungi scritte.

Come abbiamo detto, esistono apposite piattaforme online per le immagini stock, dove cercare, selezionare l’immagine di cui hai bisogno e acquisirla in forma digitale.

In questa fase fai attenzione a due elementi:

• quando l’immagine è a pagamento, controlla se l’acquisto è singolo oppure se è necessario fare un abbonamento
• verifica la licenza dell’immagine e le autorizzazioni necessarie, per avere la sicurezza di usarle liberamente a scopi commerciali, editoriali, pubblicitari.

Le principali piattaforme da cui attingere per le immagini stock sono tre:

1. Adobe stock. Qualità e costante aggiornamento, per il punto di riferimento in ambito di foto stock. Con una spesa di 29,99€, avrai 10 immagini al mese, previa prova gratuita.
2. Shutterstock. Presenta la scelta di immagini più ampia, seppur con un evidente taglio commerciale; ideale per ricerche specifiche ed esigenze particolari. 
3. Getty images. Orientata verso i contenuti editoriali, garantisce qualità e immagini innovative.

Oltre a quello che abbiamo appena visto, hai un’altra possibilità: le immagini di pubblico dominio. 

Sono quelle immagini che puoi usare senza vincoli; modificando e adattando del tutto al tuo progetto. Un piccolo inconveniente è non poter poi registrare il tuo lavoro con il copyright, quindi attenzione al progetto in cui le usi.

Anche in questo caso, hai a disposizione diverse piattaforme. Eccone alcune:

• Unsplash. La quantità può risultare limitata, ma non la qualità, che resta elevata. Perfetto per individuare le immagini su cui costruire un progetto grafico. 
• Pexels. Garantisce ricerca veloce e immagini modificabile a piacimento grazie alla licenza creative commons. 
• Realistic Shots. La forza di questa piattaforma è proporre immagini stock che non sembrano immagini di stock.
• The Public Domain Review. Tutte le immagini di pubblico dominio sono riordinate in questo sito, che fornisce una visione completa e spunti davvero originali. 

Le immagini di stock sono una bella miniera di idee e ispirazione. Aggiungi la tua creatività e personalizza il tuo progetto grafico.